mercoledì 26 dicembre 2012

TOTTENHAM COURT ROAD & SOHO - A spasso tra tradizione e trasgressione

Il nostro itinerario di oggi parte dall’incrocio tra Tottenham Court Road e Oxford Street, il centro principale dello shopping nel West End. Questo santuario del consumismo si estende per chilometri fino alla torre del Center Point, ed è probabilmente il punto della città più affollato dai pedoni. Grandi magazzini, catene di ristoranti, negozi di souvenir e quant’altro incorniciano Oxford Street per la gioia di chi ama fare shopping.

Se però non amate la ressa, il nostro consiglio è di arrivarvi la mattina, dalle 10 alle 12 nei giorni infrasettimanali. Per chi lo desideri alcuni grandi magazzini come Debenhams, situato al 334 di Oxford Street, forniscono gratuitamente il servizio di personal shopper, una persona qualificata al servizio del cliente che offre consigli su abbinamenti di colore, taglie e ritocchi sartoriali.

Un altro grande centro commerciale da visitare è sicuramente Selfridges al 400 di Oxford Street che insieme a Harrods rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che possono spendere qualche sterlina in più per un guardaroba di classe. Se assieme al guardaroba volete rinfrescare le vostre capacità linguistiche, sappiate che al 139 di Oxford Street ha sede la Callan School, la più grande scuola di inglese d’Europa che ogni mese riceve più di 5000 iscrizioni.

Tottenham Court Road invece è il paradiso per tutti coloro che vogliono acquistare elettrodomestici o prodotti multimediali. Uno dopo l’altro troverete grandi e piccoli rivenditori di elettronica nei quali spesso le numerose occasioni esposte in vetrina costringono alla ricerca del prezzo più basso lungo tutta la via; ma se volete risparmiare non poche sterline per un portatile o una fotocamera digitale ne vale assolutamente la pena.
Libri
Lungo la spina dorsale di questa zona, Charing Cross Road, è possibile imbattersi in molte vie pedonali adiacenti che pullulano di librai e venditori di libri usati; accanto alle grandi catene come Borders o Blackwells troverete una serie di piccole librerie dove trovare libri nuovi o usati, la maggior parte specializzate in differenti argomenti come la fotografia, le arti applicate la letteratura poliziesca o la letteratura per bambini. Una menzione particolare va fatta all’Italian Bookshop in Cecil Court, una libreria che vende soltanto libri in italiano.
Soho
A due passi da Oxford Street e da Tottenham Court Road inizia uno dei quartieri più vivaci di Londra: Soho. Questa zona, delimitata a nord da Oxford Street, a est da Charing Cross Road, a sud da Shaftesbury Avenue e ad ovest da Regenti Street, prende il nome da un antico grido di caccia (“Soo Hoo!!”) e rimane una delle più eterogenee della città, che da secoli ha dato ospitalità a un largo numero di immigranti dall’Europa, tra Karl Marx o Mozart.

Per qualcuno esemplifica il peggio della capitale per quanto è sporco, affollato e rumoroso, per altri invece incarna la multiculturalità, la vitalità e l’inesauribile energia di questa città. Soho è un quartiere da esplorare a qualsiasi ora del giorno e della notte. In questo dedalo di vie si passa dalle sale da the conviviali, i teatri, il mercato di frutta e verdura in Berwick Street ai molti negozi di tendenza, i sexy shop, i club e le discoteche aperte fino a notte fonda. Qui hanno sede anche molte agenzie pubblicitarie e compagnie di produzione cinematografica e televisiva. Una tappa fondamentale per gli appassionati di fotografia è la Photographers’ Gallery in Ramille Street, la più famosa galleria dedicata alla fotografia della città.

Locali piccanti
Soho è considerato un quartiere a luci rosse per i molti locali di spogliarelliste e i sexy shop; se siete alla ricerca di atmosfere piccanti sappiate che i due night club più in della zona sono il Punk Club in Soho Street, aperto fino alle 4, e il Crystal al 78 di Well Street. Com’è noto però, questo quartiere ospita anche la più famosa comunità gay di Londra.
Numerosi sono i ristoranti e i pub dell’arcobaleno presenti sul suolo di Soho, tra i più importanti citiamo il il G-A-Y (30 Old Compton Street), caratterizzato da un’atmosfera vivace che riempie i suoi tre piani e famoso per essere stato lo sfondo del video di Madonna Sorry, il Comptons of Soho (51-53 Old Compton Stree), uno dei primi pub gay della zona; il Duke of Wellington (77 Wardour Street) con la sua musica a tutto volume e l’Escape Bar (10a Brewer Street), famoso per i Dj che ci lavorano e la clientela eterogenea, per i club segnaliamo invece l’elegante The Shadow Lounge (5 Brewer Street) e il Ghetto (5-6 Falconberg), uno dei più famosi club della città, ma come potete immaginare la lista è davvero lunga!!

Al pari dei locali d’intrattenimento, Soho è particolarmente fornita di negozi di tendenza, alcuni dei quali fanno mostra di se per le loro vetrine particolarmente curate, e altri un po’ più piccanti, passeggiando per le vie di questo quartiere non vi sarà difficile scoprirli; tra i tanti eccovene alcuni dei più famosi: il Prowler Soho (5-7 Brewer Street), il Clone zone (64 Old Compton Street) e il Bizarre (4A Peter Street).